venerdì 24 agosto 2018

Ampar - Hospes Palau de la Mar - Avenida Navarro Reverter 14- 46004 - Valencia

Valencia è una città che ti entra nel cuore. Della normalità fa la sua forza. Tanti ragazzi italiani si trovano in questa città. E questo ristorante non è da meno.
Lo avevo promesso alla gentile e preparata ragazza che ci ha accompagnato in una piacevolissima serata gastronomica. Se non erro si chiama Desideria, ma non ne sono sicuro.
E' stata una giornata di mare, rilassante e molto calda. A me piace quel tipo di spiaggia, in cui ombrelloni e lettini sono ben distanziati. Però al tramonto inizia ad alzarsi un vento abbastanza forte. Infatti quando arriviamo al locale, ci chiedono dove volevamo accomodarsi, optiamo per la sala interna.
E' il ristorante dell'omonimo albergo a cinque stelle. L'ambiente è molto curato.
Appena ci sediamo, ci viene consegnato il menù. Nel frattempo ordiniamo acqua. La cena sarà basata su piatti a base di pesce, per cui la scleta del vino cade su un Celler del Roure Cullerot del 2016. Un blend di chardonnay, malvasiaverdil, macaebo e pedro ximenez. La scelta non è stata semplice, in quanto la carta dei vini  è  assortita in maniera interessante. Comunque trattasi di un bianco fruttato che lascia un bel sapore.
Su ogni tavolo c'è una pianta di orchidea.
Nel frattempo decidiamo cosa prendere da mangiare, lasciando la scelta del dolce alla fine. Decisione molto saggia, poi scopriremo il perchè.
Per antipasto, prendiamo una zuppa di telline con spuma  di limone e un'insalata di ventresca di tonno con pomodoro valenciano, acciughe e pane tostato.
Nel frattempo ci portano un piccolo assaggio prima degli antipasti e un ragazzo cerca di spiegarci di cosa si trattasse. Ma non riesce nell'impresa ne in inglese ne con lo spagnolo. Allora si avvicina una cameriera e dato che anche lei è italiana, riesce a spiegarci di cosa si trattasse.
Da li in poi è nato uno scambio di battute soprattutto relativamente al motivo di lavorare li. E' tutto un altro mondo. Ma lasciamo perdere. Lei ci sarà molto utile nella scelta del dolce, la chicca della serata.
Devo dire che le telline con la spuma di limone erano veramente ottime.
Come secondo piatto io vado sul sicuro, nel senso relativo ai miei gusti, cioè il baccalà. Servito con caviale e un consoomè allo zafferano. Carla sceglie salmone con verdure valenciane, hummus di piselli e mango. Accostamenti particolari, ma che hanno esaltato la bontà del pescato.
Il personale è veramente attento, me discreto. Poi noi avevamo un'attenzione particolare in più.
Ed ecco arrivare i nostri dolci, presentati ed esposti in maniera molto bella. Ma il sapore ci sorprenderà ancora di più. Cioccolato bianco morbido, dentro il frutto del cacao con scaglie di cioccolato. Il mandarino con i crumble. Due dolci uno più buono dell'altro.
Una serata veramente bella, in un contesto raffinato e sobrio. Ci torneremo.